Come volete che si sentano le persone quando entrano in azienda?

Si parla molto di cultura organizzativa ma in pochi riescono a definire di cosa si tratta.
Si tratta di tutte quelle procedure, valori, modalità operative che vengono agite dalle persone all’interno dell’organizzazione. In pratica come le persone prendono decisioni nella loro quotidianità. Difficile da definire, ma fondamentale se vogliamo fare dei cambiamenti per ottenere risultati differenti.

Ora immagina due aziende, dove si percepiscono emozioni e comportamenti molto diversi.

Azienda 1: l’emozione che si percepisce maggiormente è la rabbia, nessuno vuole condividere le informazioni o le conoscenze, le persone sono sospettose, scontente. Molte situazioni sono di scontro, disagio, frustrazione. Le persone non sono contente di lavorare lì.

Azienda 2: le persone si ascoltano, condividono i loro successi e anche gli insuccessi, propongono nuove strategie, discutono nuove idee, tutti si sentono di poter esprimere il proprio pensiero, sono contente di essere lì. Imparano dai propri errori. Si sentono apprezzate, valorizzate.

Penso che facilmente saremo tutti d’accordo nel voler lavorare nell’azienda 2, tuttavia in giro è pieno di Aziende 1! Questo perché anche quando il leader è consapevole che c’è bisogno di un cambio della cultura organizzativa, molto raramente fa qualcosa per attuare nella realtà quel cambio. Un po’ come se le persone fossero risucchiate da un vortice fatto di routine e automatismi.

Cosa fare?

Partire dalle emozioni può essere un buon punto di svolta.

Nella tua azienda le persone che emozioni vivono durante la loro giornata?
Come imprenditore come vuoi che si sentano le persone entrando in azienda?
Hai mai considerato di valutare l’intelligenza emotiva del tuo team? Inizia da te.
valutazione competenze emotive

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Cosa me ne faccio dei miei errori?

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Non leggere se non vuoi creare una buona cultura aziendale.